QUADRO Carlo Monti DIPINTO OLIO TELA TRAMONTO LAGO MAGGIORE ARONA GOLDEN HOUR
Riferimento: 203088966530
Ø Codice: T821
Ø TITOLO: Splendido quadro d'epoca, raffigurante una veduta di un tramonto o di un'alba sul Lago Maggiore, l'ora d'oro (golden hour) sono due in effetti, la prima e l'ultima ora di luce solare durante il giorno. Le caratteristiche luci sui toni scuri ma brillanti, sfumature dal rosso al blu e al nero, colori intensi, luci dorate radenti che delineano il profilo delle montagne, in alcuni punti trovano aperture e lasciano che fasci di raggi solari raggiungano le acque del lago, questo effetto trasforma la percezione della superficie dell'acqua che brilla e riflette i colori caldi del cielo. Monti con poche pennellate corpose riesce ha cogliere un momento magico, incantevole. Dipinto di eccelsa fattura, opera firmata in basso a sinistra dall'autore, noto pittore di Arona, Carlo Monti. Il tutto racchiuso in una cornice dorata stondata
Ø ORIGINE: Italia
Ø PERIODO: Metà '900
Ø STILE: Contemporaneo
Ø MATERIALI: Olio su tela, cornice in legno.
Ø AUTORE: Carlo Monti (1928-2019)
Inizia a dipingere a vent’anni, dopo la maturità classica, esortato da amici pittori, tra i quali Gian Filippo Usellini, che visti i primi paesaggi, ne apprezza le istintive qualità. Si considera autodidatta, anche se ha frequentato a Milano la scuola di nudo all’ Accademia di Brera e lo studio di Usellini (che lo presenta nella sua prima personale del ’54, a Milano, alla Galleria Gussoni) al quale rimane successivamente legato da costante e costruttiva amicizia.
Alla prima personale del ’54, Monti ottiene un notevole successo di critica (Borgese, Portalupi, Costantini, e molti altri) a cui segue nel ’54-’55 un’ulteriore affermazione alla Quadriennale Nazionale di Roma. Dopo una personale nel ’57 a Milano, la sua attività pittorica rimane, se non interrotta, perlomeno rallentata fino al ’59. Nel ’60-’61-’62 a Padova, Cortina, Venezia, Verona ed in Carnia si dedica, al paesaggio e alla stesura di ritratti. Nel decennio ’63-’73 la sua attività è intensa: numerose le personali e le collettive a cui è invitato, tra cui una personale in Francia, a Compiègne.
Monti vive e lavora isolato, seguendo la propria vena interiore, rifuggendo da gruppi, da correnti e da scuole; la sua stessa presenza alle personali ed alle collettive avviene su richiesta ed invito dei galleristi stessi.
La sua forma espressiva più caratteristica è il paesaggio ambientato per lo più nella natura lombarda, (ma anche a Zermatt ed a Ischia, dove si reca per tre anni consecutivi con l’amico Usellini): mostra tonalità forti e calde, sempre vibranti di intensa commozione interiore che coglie la natura dal vero e la trasfigura, senza indugiare nel particolare.
È da segnalare un’altra tematica sviluppata in questi ultimi anni, gli interni con finestre: un rapporto tra le cose che vivono all’interno (di solito nello studio) e la luce che penetra, dall’esterno, attraverso la finestra; può essere la luce del primo mattino o l’incombenza del bleu della notte, che dà ai muri ed alle cose (fiori appassiti, oggetti polverosi, mobili) un aspetto particolare e intensamente vissuto.
Monti si dedica attivamente al ritratto, richiestogli con frequenza sempre crescente; la figura femminile, i bambini, dei quali sa cogliere, nel gesto e nell’espressione, il lato più personale e fuggente.
La tecnica di esecuzione si differenzia molto, quando Monti dipinge paesaggi o quando esegue ritratti: nei primi dà libero sfogo al segno ed alla personale calligrafia, mentre nel ritratto, in genere, egli si dedica all’introspezione del soggetto da dipingere, dando luogo ad una stesura più rigorosa e ad una esibizione segnica meno evidente.
"Iole S. Zanollo “Vita Veronese”
… riveste di preferenza le sue creazioni di patine ardenti. Il colore acceso irrompe impetuoso come un torrente in piena, all’unisono con le emozioni di uno spirito alla ricerca inquieta di un appagamento pittorico non ancora colmato…”
L. Borghese “Corriere della Sera”
“…vedute dense, compatte, ricche di grandi e folti alberi, sotto cieli che trascolorano velocemente e vanno infocandosi e oscurandosi al tempo stesso. L’ora bella, l’ora dantesca e giorgionesca, l’ora più pittorica e più poetica…”, noto pittore presente in asta con le sue opere
Ø MODELLO: Veduta, paesaggio.
Ø COMPOSTO DA: Dipinto olio su tela e cornice.
Ø FUNZIONI: Quadro d'arte, collezione, d'arredamento
Ø DIMENSIONI: 104,5x27,5 cm.(quadro) - 100,5x23,5 cm. (solo opera)
Ø PESO: 1,50 Kg. circa
Ø CONDIZIONI: Ottime, dipinto perfettamente fruibile, tutto come da foto in inserzione!!
Ø INTERVENTI: Nessuno, pronto per essere appeso
Ø NOTE: Un dipinto di fantastica esecuzione, un'opera per intenditori e collezionisti ... da non perdere!!