VASO PRESENZE Contenitore Righe DESIGN Ambrogio Pozzi Franco GALLARATE CERAMICA
Riferimento: 203149370840
Ø Codice: O378
Ø TITOLO: Stupendo vaso " Presenze " in ceramica smaltata, design di Ambrogio Pozzi per ceramiche Franco Pozzi, " Contenitore Righe ", eccezionale, da collezione
Ø ORIGINE: Italia, Lombardia, Gallarate
Ø PERIODO: 2001
Ø MATERIALI: Ceramica smaltata
Ø MODELLO: Vaso, ciotola con tappo portacandele, scultura
Ø MANIFATTURA: Ceramica Pozzi: Franco Pozzi fonda la fabbrica "Pozzi Ceramiche" nel 1942 con sede a Bolladello di Tradate, in provincia di Varese. Nel 1953 trasferisce la produzione a Gallarate, in provincia di Varese, e aiutato dai figli Carlo, che si occupa della parte amministrativa, e Ambrogio che ha l'incarico di direttore artistico e tecnico, realizza una produzione di ceramiche d'uso e d'arredo, in terraglia, porcellana e grès, ispirata alle più moderne concezioni produttive e di design industriale. Negli anni, tra gli altri, collaborano con la manifattura: Giò Ponti, Ettore Sottsass, Enrico Baj, Arnaldo Pomodoro e Tullio Pericoli
FONTE: archivioceramica.com
Ø DESIGNER: Ambrogio Pozzi: Ambrogio Pozzi, figlio dell'industriale ceramista Franco, nasce a Varese nel 1931. Laureatosi in chimica si interessa alla ceramica nei primi anni Cinquanta frequentanto i corsi dell'Istituto Gaetano Ballardini di Faenza e collaborando con Nanni Valentini, Albert Diato e Carlo Zauli. Dal 1950 collabora con la fabbrica ceramica di famiglia "Ceramica Franco Pozzi S.p.a Gallarate" di Gallarate Negli anni Sessanta realizza alcuni pezzi unici in maiolica di sapore primitivista presso i laboratori della "Nuova Ca' Pirota". Successivamente realizza un'articolata produzione di modelli che vengono prodotti nella fabbrica "Pozzi Ceramiche" di Gallarate, in provincia di Varese, di proprietà del padre Franco. Negli stessi anni realizza modelli per la "Richard-Ginori", la "Rosenthal" e la "Thomas". Nel 1964 presenta una serie di contenitori alla XIII Triennale di Milano. Alla fine degli anni Sessanta disegna alcuni modelli per Pierre Cardin. All'inizio degli anni Settanta è invitato dalla fabbrica di ceramiche "Richard-Ginori" a disegnare alcuni servizi per la tavola, realizzati in collaborazione con Joe Colombo, destinati ad essere utilizzati dall'Alitalia a bordo dei suoi aerei di linea. Nel 1987 il Museo Internazionale della Ceramica di Faenza gli dedica un'importante mostra antologica Negli anni Novanta Ambrogio Pozzi realizza numerose scultore in pezzi unici o piccola serie realizzate dalla "Ceramica Ibis" di Cunardo e dalla "Ceramica Pezzetta" di Udine. Negli Stessi anni collabora con la manifattura "Rometti" di Umbertide (Pg), di proprietà di Dino Finocchi, progettando una serie di complementi da cucina denominata "Dolly" presentata al "M.A.C.E.F." di Milano nel 1997, dove ottengono il "Premio Critica" nella sezione accessori da cucina. Nello stesso anno è alla Triennale di Milano nella sezione del Design Collezione permanente del Design Italiano 45/90 e, unico italiano, è ospite d'onore al Museo della Ceramica di Faenza nella rassegna "Dieci designers dal mondo". Ha collaborato, in campo ceramico anche con "Il Coccio" e "Ceramiche Tognana" Nel 2000 ottiene il Premio Internazionale Design Ceramico di Laveno Mombello. Ambrogio Pozzi ha progettato innovative collezioni anche in altri materiali: la plastica nei lavori assai significativi in collaborazione con Guzzini (es. la serie Pomona del 1976), il vetro nei lavori per la Vilca, la Cristalleria Colle, la Cristalleria Europa e per la Ritzenhoff. Ha disegnato anche oggetti in argento, acciaio, legno e orologi da polso. La grafica, la pittura, la scultura e la fotografia completano la personalita e l’attività del designer. Alcune ceramiche disegnate da Ambrogio Pozzi sono oggi conservate nel Museo della Ceramica di Nove. Ambrogio Pozzi muore nel 2012. FONTE: archivioceramica.com
Ø DIMENSIONI: 17,5x14 cm.
Ø PESO: 850 gr. circa
Ø CONDIZIONI: Perfetto, il tutto visionabile attraverso le foto allegate in inserzione
Ø INTERVENTI: Nessuno
Ø NOTE: Un'oggetto artistico di alto valore, nella storia dell'arte ceramica e del design Italiana, eccezionale, da non perdere.