FORMELLA BASSORILIEVO Bruno Cassinari MULTIPLO BRONZO 32/100"Figura"ARTE MODERNA

Riferimento: 203102551565

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Ø     Codice: T837

Ø     TITOLO: "Figura" Stupendo bassorilievo, formella in patina originale, raffigurante una figura femminile, opera di Bruno Cassinari talentuoso artista, quotato e presente in asta con altre opere. 

   Multiplo in bronzo (32/100)  32 esimo esemplare su una serie di 100.

   Numerato in basso a sinistra, firmato in basso a destra Cassinari.

   

 


Ø     ORIGINE: Italia.

Ø     PERIODO: '900

Ø     MATERIALI: Bronzo

Ø     AUTORE:  Bruno Cassinari (1912-1992). Tra i principali esponenti della pittura italiana del secondo dopoguerra, i suoi lavori sono caratterizzati da deformazioni formali di ascendenza espressionista, con riflessioni sulla strutturazione Cubista.


   Dal 1934 al 1938 frequenta l'Accademia di belle arti di Brera, dove si diploma sotto la guida di Aldo Carpi.

   L'adesione a Corrente

   Nel 1939 vince il premio Littoriali ed entra a far parte del gruppo dei pittori di Corrente, con Renato Guttuso, Emilio Vedova, Renato Birolli, Ennio Morlotti, Ernesto Treccani e Giuseppe Migneco, insieme ai quali riconosce l'importanza dell'opera di Pablo Picasso: Guernica come simbolo della lotta degli artisti contro la barbarie.


   Nel 1941 Elio Vittorini cura la sua prima personale alla Bottega degli artisti di Corrente e Cassinari vince il Premio Bergamo con il ritratto di Rosa Birolli, conosciuto come Il ritratto di Rosetta. Aderisce in seguito al movimento del Fronte nuovo delle arti.


   Gli anni '50 e i contatti con la scena artistica internazionale

   Nel 1949 si trasferisce ad Antibes, dove rimane a vivere fino al 1952. Conosce Picasso, che lo invita ad esporre con una personale al Museo di Antibes presentata da Dor de la Souchère, e incontra Chagall, Matisse e Braque. Sempre nel'49 espone a New York nella mostra: Twentieth-Century Italian Art al MoMa[1]. Ad Antibes ebbe modo di conoscere anche Chagall, Matisse e Gide.


   Nel 1950 partecipa alla XXV Biennale di Venezia con cinque quadri, tra cui Nudo disteso, acquistato dal comune per la Galleria d'Arte Moderna.


  Nel 1951 partecipa alla mostra itinerante "Italian Artists of to-day" nei musei di Göteborg, Helsinki, Oslo, Copenaghen, presentata da Argan. Nello stesso anno vince il premio Taranto di pittura e alla prima rassegna "Pittori d'Oggi Francia-Italia" allestita a Torino espone, tra le altre opere, La capra, acquistata dalla Galleria d'Arte Moderna di Torino; realizza un grande pannello murale per il salone d'onore della IX Triennale di Milano


   (...)


   Nel 1991 la Galleria Bergamini presenta quindici dipinti in occasione della Biennale d'Arte Contemporanea alla Fiera di Milano. Presso l'editore Orlando Consonni di Milano viene stampato il libro Fiori chiari – Fiori oscuri di Gianna Montesi che pubblica il Ritratto di Treccani e Autoritratto. Personali nelle gallerie Biasutti di Torino, La Crocetta di Gallarate e Montrasio di Monza. Partecipa alla mostra “Paesaggi Italiani, una situazione del secondo Novecento” allestita alla Galleria Comunale d'Arte Moderna di Conegliano, con quattro opere, tra le quali La finestra, La collina verde e Il grano maturo ;espone tra gli altri Ritratto di Morlotti alla Galleria Civica – Castello Estense di Mesola e poi al Castello Svevo di Bari in occasione della mostra “Ritratto. Il ritratto nella pittura italiana del ‘900”. Alla Galleria d'Arte Moderna Ricci-Oddi di Piacenza, per la “X Rassegna Nazionale d'Arte Contemporanea. Proposte d'Arte 1991” espone, tra gli altri, Arrivée de la pêche, La bufera e Pesca notturna. Alla mostra “anni cinquanta. Pittura in Lombardia, Piemonte e Liguria” allestita al Castello di Sartirana espone anche Natura morta. Nel 1991 è presente in altre collettive: a Vasto “XXIV Premio Vasto. L'arte italiana nell'ultimo mezzo secolo. Da Corrente al Realismo”, a Palazzo Bandera di Busto Arsizio “Artisti di Corrente, 1930-1990, alla Mole Antonelliana di Torino “Il colore del lavoro” e a Forlì “Il Ritorno, il lavoro nell'arte: la collezione Verzocchi”.


   Muore improvvisamente a Milano nello studio di via San Tomaso nel pomeriggio del 26 marzo 1992, nel giorno del settimo anniversario della morte della moglie Enrica.


Ø     MODELLO: Scultura a bassorilievo, arte moderna.

Ø     DIMENSIONI: 25,5 x 19,5 x 5 cm circa

Ø     PESO:   2 Kg c.a.

Ø     CONDIZIONI: Le condizioni sono molto buone.

   Tutto visionabile attraverso le foto allegate in inserzione.

Ø     INTERVENTI: Nessuno.

Ø     NOTE: Un bassorilievo in patina originale, bellissimo. Un'opera d'arte moderna di grande valore estetico e collezionistico, da non perdere.


Buon Acquisto!

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