GRANDE VASO DESIGN DINO MARTENS AURELIANO TOSO MURANO FRAMMENTATI 42 CM 6 KG OLD
Riferimento: 143206499140
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Ø Codice: R821
Ø TITOLO: Eccezionale grande vaso , coppa ,operadi Dino Martens (1894-1970), per Vetreria Aureliano Toso.
Ø ORIGINE: Italia, Murano, Venezia, Italy.
Ø PERIODO: 1960/70 ca
Ø MATERIALI: Vetro soffiato multi stati sommersi
Ø MODELLO: vaso conico di grandi dimensioni
Ø MANIFATTURA: Vetreria Aureliano Toso: La vetreria venne fondata nel 1938 da Aureliano Toso che si avvalse fin dall'inizio della collaborazione del pittore Dino Martens, di cui già aveva apprezzato le qualità di progettista. Le prime sperimentazioni rilevanti, a livello di ricerca, appaiono alla XXII Biennale nel 1942, con una serie di vetri a fasce dai colori contrapposti e una di vetri spessi spiraliformi con inclusioni policrome. Nel 1948 realizzò uno dei pezzi più significativi, "La bottiglia del mago", esposta alla Mostra Storica del Vetro Muranese e nella Biennale del 1952, anticipando la fortunata serie degli "Oriente". Per la prima volta il vetro veniva usato alla stregua di un qualsiasi altro media attraverso il quale un artista poteva esprimersi. Dal 1946 al 1960 Dino Martens disegnò per Toso una serie incredibile di pezzi, per lo più unici o a tirature limitate, con i quali, sfruttando le tecniche tradizionali, riuscì ad ottenere effetti policromi nuovissimi, abbinati a forme asimmetriche estremamente ardite e di difficile esecuzione. In questa sua ricerca l'artista venne molto aiutato dal titolare che lo assecondò mettendogli a disposizione mezzi notevoli e la collaborazione di alcuni tra i migliori maestri dell'isola come il celebre Aldo Bon "Polo", Mario Zanetti e Silvano Simioni. La Vetreria partecipò alle più importanti manifestazioni in Italia e all'estero, riscuotendo un grande successo di critica, confermato dall'assegnazione di svariati premi, tra i quali nel 1951 la medaglia d'oro alla Triennale di Milano. Per breve tempo collaborarono artisti italiani e stranieri, ricordiamo Fioravante Seibezzi, Aldo Bergamini e Jan Le Witt. Dino Martens lasciò la vetreria all'inizio degli anni '60, e dopo la sua morte avvenuta nel 1970, Aureliano Toso scrisse su "La Voce di Murano": "I vetri da lui disegnati denotano la mano e la mente di un vero pittore che sente l'essenza della materia vitrea che si esalta nella distribuzione dei colori nei quali egli trasmette con passione la sua sensibilità, la sua originalit, assieme ad un meticoloso studio". Nel 1966 la direzione artistica venne affidata a Gino Poli per l'esperienza progettuale acquisita presso la Venini & C. Negli anni seguenti si specializzò nella produzione conto terzi di vetri stampati per illuminazione, attività che continua tuttora.
Ø AUTORE: Dino Martens: Pittore e disegnatore veneziano, Dino Martens (1894-1970) si trasferisce a Murano negli anni Venti del Novecento, iniziando a collaborare con locali fabbriche di oggetti in vetro (tra le quali la Salir – Studio Ars et Labor Industrie Riunite –, e la Salviati&C.). Nel 1939 diventa direttore artistico della Vetreria Aureliano Toso, con cui instaura un prolifico rapporto che si concluderà nel 1963. Per il laboratorio muranese, Martens realizza le sue opere in vetro più sorprendenti utilizzando tecniche tradizionali e ottenendo effetti incredibilmente originali attraverso la combinazione di audaci asimmetrie (tra l’altro di difficile esecuzione) e inattese e irregolari sfumature cromatiche.
Ø FUNZIONI: Vaso ornamentale per arredamento da collezionismo.
Ø DIMENSIONI: alto 41,5 cm diametro massimo 18 cm
Ø PESO: 6,5 Kg. ca
Ø CONDIZIONI: ottime , senza difetti !!
Ø INTERVENTI: Nessuno
Ø NOTE: Bellissimo ed importante vaso in vetro soffiato, oggetto imperdibile per amatori e collezionisti!