Scultura astratta/brutalista. Notevole l'utilizzo del ferro saldato come materiale espressivo, la sua superficie è trattata con una finitura dai toni caldi e terrosi, dominata da sfumature brune e rame, che evidenziano il lavoro manuale e la patina naturale del ferro, conferendo all'opera un aspetto caldo e vissuto. Firma l'opera l'artista Pipo Pozzi (Pippo?) (Pavone d'Alessandria, 19 marzo 1910 – Biella, 1999) artista quotato e presente in asta. La sua firma aggiunge un valore significativo alla scultura, testimonianza della sua maestria e della sua visione artistica unica nel panorama della scultura moderna e brutalista. Le dimensioni contenute, 22,5 x 21 x 39 cm (altezza massima), la rendono adatta a essere collocata in ambienti domestici o in spazi espositivi di dimensioni ridotte, dove può essere apprezzata nei dettagli e nella presenza che emana. La scultura si innalza su tre piedi, che contribuiscono a dar stabilità e a elevare l'opera, creando un senso di leggerezza e dinamismo
Codice: 15135
Origine: Italia, Biella
Periodo: Anni '50
Stile: Astratto, brutalista
Materiali: Ferro
Artista: Pipo Pozzi (1910-1999) Pittore, incisore e ceramista nativo della provincia di Alessandria, inizia la sua carriera artistica in epoca fascista, più precisamente è presente nel 1939 e l’anno successivo alla Mostra del Sindacato Interprovinciale Fascista di Belle Arti di Torino. Terminata la guerra, partecipa ad alcune esposizioni come la Quadriennale d’Arte Nazionale al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Modello: Scultura, astratta, metà '900
Funzioni: Arredamento, collezionismo
Dimensioni: 22,5 x 21 x 39 cm/h circa
Peso: 1,110 kg
Condizioni: Ottime condizioni, leggeri segni del tempo e dell'utilizzo. Tutto valutabile attraverso le foto allegate in inserzione.
Interventi: A vostro piacere. Nessuno, pronto all'uso
Note: Scultura ceramica di altissima qualità e bellezza, collezionisti ed interessati non fatevelo scappare!!
Buon Acquisto!
