TITOLO
Ciotola in ceramica
dipinta, della LAVENIA,
Guido ANDLOVITZ.
Cliccare sulle foto
per visionare versioni ad alta risoluzione.
ORIGINE
Italia
PERIODO
Anni 50
DESIGNER
Guido ANDLOVITZ, nasce a Trieste il 7 marzo del 1900. Si diploma alla Reale Accademia di Belle Arti di Brera laureandosi poi al Politecnico di Milano in architettura. Nel 1923, appena laureato, è assunto come consulente artistico della Società Ceramica Italiana di Laveno (S.C.I.) e pochi anni dopo, nel 1927, ne diviene direttore della produzione e, con la collaborazione di Piero De Ambrosis e del direttore tecnico Antonio De Ambroggi, avvia una produzione che all'inizio guarda ai modelli francesi e successivamente viene influenzata dagli schematismi tedeschi e viennesi. Si cimentan anche in opere di stile futurista. Nella veste di direttore della produzione della "S.C.I." Andlovitz mette in pratica l'insegnamento di Giò Ponti e si applica alla progettazione di manufatti caratterizzati da forme e decori intercambiabili, coniugando così il design di alto livello con la produzione di serie. Tra il 1926 e il 1929, gli anni più proficui della sua opera, per il progetto delle forme e dei decori si ispira soprattutto alla tradizione del settecento lombardo e alla produzione della manifattura milanese di Felice Clerici, reinterpretandoli con grande fantasia e originalità... Andlovitz muore a Grado, terra della sua infanzia, nel 1971... Fonte
MARCA
S.C.I. Società Ceramica Italiana (Lavenia, Verbanum, Lavenite). Fondata a Laveno nel 1856 da Severino Revelli ed alcuni ex dipendenti della manifattura "Richard" di Milano... viene assorbita dalla "Richard-Ginori" nel 1965. Fonte.
MATERIALI
Ceramica dipinta
DIMENSIONI
Ø 17,5 cm
H 5 cm
CONDIZIONI
Il pezzo è in condizioni molto buone, come è possibile constatare dalle foto allegate. Riporta una piccola sbeccatura nello smalto sul bordo superiore. Valutare attraverso le foto.
Cliccare sulle foto
per visionare versioni ad alta risoluzione.